Mostruosità

Mostruosità è una "categoria" data ad alcuni animali presenti nelle teche della sezione di zoologia del Museo di Storia Naturale. La loro particolarità è quella di essere deformi o innaturali, a causa di modificazioni genetiche. Ovviamente nel 700 - 800 nessuno era a conoscenza di geni o DNA e per questo erano visti come oggetti di studio preziosi e, allo stesso tempo, spaventosi.

Quelli esposti sono 4:
- il ciclope
Si tratta in realtà di un bovino, nato con un evidente malformazione al muso. Aveva un unico occhio e una mandibola prominente, con denti irregolari

- i capretti siamesi
Questi capretti avevano il torso in comune e, conseguentemente, tutti gli organi in esso contenuto: cuore, polmoni, stomaco etc... Sono sopravvissuti alla nascita, anche se per poco tempo, e sono stati successivamente studiati con notevole interesse perchè completamente formati.

- il solo-gambe
In realtà si tratta di un agnellino, nato unicamente con le gambe, non si sa nemmeno se anteriori o posteriori.

- il due facce
Anche in questo caso si tratta di animali siamesi, per la precisione due agnellini. Hanno in comune la parte frontale del corpo cioè il collo e la testa. Da notare però che possiede due facce, una per ogni cucciolo, sui lati destro e sinistro della testa.

0 commenti:

Posta un commento